In questi giorni prenatalizi più persone mi hanno chiesto se è normale sentirsi tristi a Natale, così ho pensato di scrivere un breve articolo per spiegare le cause di questa tristezza durante le feste.

Il Natale dovrebbe rappresentare un’occasione di gioia, di condivisione e di momenti spensierati da passare insieme ai propri cari, ma alcune persone si sentono costrette a festeggiare qualcosa che spesso non coincide con il loro stato d’animo.

Il  Natale è più difficile da festeggiare per chi è single, soprattutto se sente la solitudine e desidera una compagnia affettiva. E’ un momento di tristezza per chi ha subito da poco un abbandono affettivo o ha perso una persona cara.

Natale infatti è un momento di ritrovo e di riflessione. La persona si trova quasi “costretta” a riflettere su di sé, sulla propria vita e sui propri affetti.

Natale poi è anche il momento in cui si ricevono i doni  e  per coloro che si aspettavano di più dalla vita, dei doni affettivi, la coronazione dei sogni e l’esaudimento di desideri che non si sono avverati, la festività sottolinea ciò che è mancato o continua a mancare, così le persone possono provare un senso di vuoto, tristezza e di invidia verso coloro che hanno di più.

Anche la fine dell’anno rappresenta un momento di valutazione, in cui si tirano le somme di ciò che è stato l’anno appena trascorso. Ci si può chiedere quali sogni o obiettivi siamo riusciti a realizzare, cosa non abbiamo concretizzato, quali sono state le occasioni perdute, cosa avremmo potuto fare di più. Se non ci sentiamo soddisfatti di come è andata potremmo provare tristezza e senso di fallimento.

Quindi le feste natalizie possono rappresentare un turbinio di pensieri ed emozioni dato il momento di riflessione, valutazione e condivisione.

Se  le emozioni che provi legate a questo periodo sono soprattutto negative (tristezza e rabbia)

ti suggerisco 5 modi per affrontarle:

  1. Ascoltati e chiediti cosa stai pensando quando provi un emozione negativa: essere consapevoli dei tuoi pensieri ti permette di avere più potere sui pensieri e sulla situazione che stai vivendo. Sono i pensieri negativi “Sono sempre solo”, “Non ho mai quello che desidero”, che ti portano a provare un senso di solitudine e tristezza. Rivaluta tali pensieri in modo oggettivo, dandogli il giusto peso. 
  2. Accogli la tua emozione: ogni emozione primaria (felicità, tristezza, paura e rabbia) ha uguale diritto di espressione. Se a Natale provi tristezza accogli questa tristezza e prendila come un’opportunità: ricorda che questa emozione è sempre collegata ad un pensiero e soprattutto a un bisogno, il bisogno di sentirsi amato, di sentirsi importante, di avere compagnia. Se cogli il tuo bisogno puoi trovare dei modi per rispondervi.
  3. Concentrati sui successi raggiungi e sulle cose positive che la vita ti ha offerto: la vita sa regalare tanti momenti belli, se ti concentri più sugli aspetti negativi rischi di offuscare i raggi di sole che sono penetrati nella tua vita. Notare il positivo ti permetterà inoltre di sentirti più motivato nell’affrontare le sfide della vita e i momenti difficili.
  4. Condividi i tuoi pensieri ed emozioni con le persone care: condividere permette di sentirsi meno soli e di ridimensionare l’emozione provata. Insieme ad altre persone, inoltre, puoi trovare altre modalità per superare le difficoltà e altre visioni più oggettive della situazione.
  5. Fai qualcosa per gli altri e pensa a chi sta peggio di te: Il Natale è la festa della solidarietà e dovrebbe spingere le persone a donare, in particolare, a chi è meno fortunato. Questo ti permette anche di dare il giusto peso alla situazione che stai vivendo, valutandola con una luce più positiva. Inoltre essere utili agli altri e renderli felici è già di per sé un dono che arricchisce la tua vita-

Spero che questi 5 modi possano essere stati dei regali  per vivere il tuo Natale in modo più sereno. 

              Dott.ssa Cadamuro Martina