In questi giorni prenatalizi più persone mi hanno chiesto se è normale sentirsi tristi a Natale, così ho pensato di scrivere un breve articolo per spiegare le cause di questa tristezza durante le feste.
Il Natale dovrebbe rappresentare un’occasione di gioia, di condivisione e di momenti spensierati da passare insieme ai propri cari, ma alcune persone si sentono costrette a festeggiare qualcosa che spesso non coincide con il loro stato d’animo.
Il Natale è più difficile da festeggiare per chi è single, soprattutto se sente la solitudine e desidera una compagnia affettiva. E’ un momento di tristezza per chi ha subito da poco un abbandono affettivo o ha perso una persona cara.
Natale infatti è un momento di ritrovo e di riflessione. La persona si trova quasi “costretta” a riflettere su di sé, sulla propria vita e sui propri affetti.
Natale poi è anche il momento in cui si ricevono i doni e per coloro che si aspettavano di più dalla vita, dei doni affettivi, la coronazione dei sogni e l’esaudimento di desideri che non si sono avverati, la festività sottolinea ciò che è mancato o continua a mancare, così le persone possono provare un senso di vuoto, tristezza e di invidia verso coloro che hanno di più.
Anche la fine dell’anno rappresenta un momento di valutazione, in cui si tirano le somme di ciò che è stato l’anno appena trascorso. Ci si può chiedere quali sogni o obiettivi siamo riusciti a realizzare, cosa non abbiamo concretizzato, quali sono state le occasioni perdute, cosa avremmo potuto fare di più. Se non ci sentiamo soddisfatti di come è andata potremmo provare tristezza e senso di fallimento.
Quindi le feste natalizie possono rappresentare un turbinio di pensieri ed emozioni dato il momento di riflessione, valutazione e condivisione.
Se le emozioni che provi legate a questo periodo sono soprattutto negative (tristezza e rabbia)
ti suggerisco 5 modi per affrontarle:
Spero che questi 5 modi possano essere stati dei regali per vivere il tuo Natale in modo più sereno.
Dott.ssa Cadamuro Martina